1° gennaio 2019 – Fattura elettronica: alcuni aspetti
Dal 1° Gennaio 2019 la fattura elettronica sarà obbligatoria anche per le fatture tra privati. (B2B e B2C)
Esenzione dall’emissione di fattura elettronica
Sono esenti dall’obbligo solamente
- i possessori di partita IVA con regime dei minimi o con regime forfettario.
di seguito i requisiti per il regime forfettario 2018.
Requisiti | Dettagli |
---|---|
Limite dei ricavi e compensi | Da € 25.000 ad € 50.000 a seconda dell’attività esercitata |
Spese per lavoro dipendente e assimilati | Non superiori ad € 5.000 lordi |
Beni strumentali | Costo complessivo non superiore ad € 20.000 |
Tali requisiti dovranno essere verificati, per coloro che sono già in attività sui dati dell’anno precedente, per chi intende iniziare una nuova attività, su dati presunti.
- verso (e, ovviamente, da) contribuenti non residenti o non stabiliti in Italia, per le quali, però, sarà necessario effettuare una sorta di “spesometro” dedicato, entro il giorno 5 di ogni mese (scadenza che appare quantomeno “stringente”).
- verso soggetti non titolari di partita IVA
Vantaggi con l’emissione della fattura elettronica
- esonero dallo spesometro (proprio come il regime forfettario e dei minimi, chi emette la fattura elettronica sarà esonerato dalla trasmissione delle comunicazioni delle fatture emesse e ricevute);
- l’esonero dall’obbligo di comunicare gli acquisti effettuati da operatori di San Marino;
- l’esonero dal Modello Intrastat, che consente il monitoraggio da parte dell’Agenzia delle Dogane di tutte le operazioni commerciali di scambio intrattenute tra i soggetti di diversi Stati membri dell’Unione Europea;
- l’esonero dalla comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing.
Inoltre:
- diritto al rimborso IVA in via prioritaria, vale a dire entro solo tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale.
- gli accertamenti fiscali in materia di IVA e di imposte dirette, che saranno ridotti da cinque a quattro anni.
Doveri
- emettere, gestire e conservare (*) le fatture esclusivamente in formato elettronico. *obbligo di conservazione sostitutiva della fattura la quale garantisce nel tempo la validità legale dei documenti informatici. La durata della conservazione sostitutiva è uguale q quella cartaceo, ovvero 10 anni.
- Non emettere una fattura elettronica quando invece è necessario, comporta una sanzione.