Primi cenni sulle fatture elettroniche tra privati
Fin dal 1 gennaio 2017, BUSSTOP è in grado di emettere fatture elettroniche verso un soggetto privato.
Ad oggi non sono stati ancora chiariti perfettamente alcuni punti ed in particolare i metodi di spedizione del file xml.
In ogni caso, il cliente deve fornirvi un codice univoco, ottenuto iscrivendosi ad una piattaforma diversa dallo SDI (???) che provvederà a far pervenire la fattura al cliente stesso, e l’indirizzo PEC a cui eventualmente spedire direttamente le fatture.
Vediamo dove gestire questi dati
Scheda clienti (privati)
inserimento pec
campo Indirizzo email x fattura (rettangolo rosso)
Inserimento codice univoco
Se il codice univoco viene fornito, inserirlo nel campo indicato dal rettangolo rosso.
Se non viene fornito invece, indicare 7 volte zero (0000000) come nel nostro esempio.
Naturalmente non vanno attivati i flag soggetto pubblico e cod. cup/cig obbligatorio
Alla pagina dei pagamenti, indicare la banca di appoggio per eventuali bonifici, come mostrato in figura
Dovendo distinguere il sezionale tra fatture elettroniche e fatture elettroniche con split payment, accedere ad Archivi – Amministrazione – Azienda – pagina Fattura elettronica ed indicare:
Il prefisso per le fatture e note di credito elettroniche dei privati (P nel nostro esempio) e Il prefisso per le fatture e note di credito per fatture con split payment (cartacee o elettroniche che siano)
Sui metodi di spedizione, ci riserviamo di fornire maggiori notizie, non appena ne entreremo in possesso.