Lo studio del Dott. Giuseppe Ciccarese che ringraziamo, ci comunica le seguenti precisazioni in merito a:

Salario minimo in Francia – Esenzioni per Bus Operator

Con decreto n°2016-418 del 07.04.2016 il governo francese ha approvato la „legge

Macron“ che modifica alcuni aspetti della legge sul lavoro in Francia contro la

concorrenza sleale e l’antidumping.

La legge Macron che entrerà in vigore il 01.07.2016 impone adesso anche alle

aziende estere che svolgono servizi di trasporto (merci/persone) sul territorio francese

l’adozione di un salario minimo per i propri lavoratori dipendenti seguendo il percorso

della Germania.

Il salario minimo francese (SMIC) prevede la seguente retribuzione:

Ora 9,61 €uro/lordo

Mensile 1.457,52 €uro/lordo

Annuale 17.490,20 €uro/lordo

A seguito di un intervento immediato di alcune associazioni di categoria come la CPT

inglese, il governo francese ha dichiarato in questi giorni nel corso di una riunione ad

alto livello politico a Bruxelles che

• i servizi di trasporto persone a “porte chiuse” da un paese estero e ritorno con

clienti non francesi verranno considerati come operazioni di transito e

saranno quindi esentati dalla legge sul salario minimo (SMIC)

l’esenzione include anche i casi in cui sono previsti pernottamenti e/o soste in

Francia durante un tour di transito con un itinerario più lungo.

Di seguito Vi riportiamo la comunicazione resa nota da parte dell’associazione di

categoria inglese CPT:

www.cpt-uk.org/index.php?fuseaction=newsevents.list_news&news_id=1247

L’introduzione del salario minimo in Francia riprende analoghi oneri amministrativi

come in Germania. Considerando che la commissione europea ha avviato lo scorso

anno una procedura di infrazione contro la Germania, ci aspettiamo che anche in

Francia ci saranno ulteriori cambiamenti da parte del governo francese.