1. Alcuni paesi come la Polonia, non distinguono la categoria di appartenenza del committente del viaggio e di conseguenza la dichiarazione Iva estero è sempre a carico del vettore che esegue il servizio.  Per far si che ciò avvenza, in Archivi – Tabelle prenotazione – Iva estero, per il paese che lo richiede, deve essere attivato il flag mostrato in figura.

La stampa iva estero per paesi come la Polonia, risulterà come sotto riportato. Clienti generici, agenzie viaggio e bus operator, finiranno nella stessa stampa (rettangolo blu)

Per gli altri paesi invece, nulla è cambiato. Abbiamo invece modificato la stampa per i committenti agenzie di viaggio  (rettangolo blu) indicandone la ragione sociale. (rettangolo rosso)
2. Nei contratti è stata aggiunta la funzione di duplicazione, molto comoda quando si hanno contratti simili.  La nuova funzione si ottiene sia dalla lista premendo il destro del mouse sul contratto che si vuole duplicare e poi premendo Duplica contratto. Nella maschera che si apre, indicare il nuovo codice contratto. Un messaggio avvisa dell’avvenuta creazione e il nuovo contratto appare nella lista.

Si ottiene anche scegliendo il contratto e dall’anagrafica, premendo il bottone Duplica contratto. Il resto della procedura è identico a quello descritto sopra.

Inoltre, ai contratti è stato aggiunto il campo referente (rettangolo rosso) che viene riportato nella creazione dei servizi.

In questo modo si hanno sempre a disposizione Nome, telefono, fax ed email del referente.